Potrebbe esserti utile una mappa
della vita chiara e completa?
Al Ghazzali e Osho
inondano di luce
il percorso delle Sette Valli
Indicazioni pratiche per quanti sono
strenuamente impegnati a cogliere
un bagliore di Verità.
A che punto sei nel tuo percorso?
Se potessi finalmente comprendere a che
punto sei sul sentiero della tua realizzazione,
non ti sentiresti rincuorato?
Tante volte capita che il ricercatore spirituale
senta l’urgenza di fare il punto della propria vita
e vorrebbe sapere qual è la tappa successiva
che ha davanti nel suo percorso.
È un naturale e spontaneo desiderio di chiarezza
che può trovare appagamento nella metafora de
Le Sette Valli, che raccoglie la rielaborazione e
i commenti di Osho al lavoro di Al Ghazzali,
uno dei più grandi Maestri Sufi di tutti i tempi.
Non sono discorsi filosofici fatti per i curiosi.
Sono considerazioni molto pratiche.
Non sono per gli intellettuali, ma per quanti
hanno messo in gioco la propria vita
per riuscire a cogliere l’attimo fuggente,
per intravedere almeno un bagliore di Verità.
Sono per i ricercatori.
Caro Anand,Un sentito ringraziamento per un week end davvero speciale a te e ai compagni di seminario, la cui condivisione delle esperienze rappresenta una fonte importante di arricchimento e un impareggiabile occasione di confronto.
CARLO |
Quando nel 1980 tornai dall’India dopo tre mesi
all’ashram di Osho a Pune, l’Italia mi sembrava
un paese quasi sconosciuto, anche se ci avevo
vissuto per i primi 30 anni della mia vita!
E mi sembrava sconosciuto perché avevo
scoperto quanto io fossi sconosciuto a me stesso.
Come sempre in questa vita, il mondo la fuori
è davvero un grande specchio del mondo
che noi ci portiamo dentro.
Atterrai a Roma il giorno prima di ferragosto,
con una grande barba e capelli lunghi,
completamente vestito di rosso e con una collana
di perle di legno scuro attorno al collo, un mala.
Nel medaglione appeso al mala c’era una
fotografia del volto di Osho con il suo intenso
e penetrante sguardo.
Un look che decisamente non passava inosservato.
La città era assolutamente deserta, il caldo
più intenso di quello che avevo lasciato in India
dove in quel periodo c’erano ancora
gli ultimi strascichi del monsone.
Ma delle poche persone che c’erano in giro,
nessuno sembrava notare niente di particolare
nella mia persona – forse perché eravamo a Roma!
mentre io mi sentivo come un pesce fuor d’acqua.
É vero, due giorni passano in fretta! É stata un’esperienza che mi ha posto di fronte a cose di me che in parte conoscevo, anzi a me stesso, ma con un approccio che invece in alcuni passaggi è stato nuovo e potente. MICHELE |
Tutto era cominciato neanche un anno prima,
quando avevo comprato un libro di Osho
e ben presto mi ero ritrovato a praticare le sue
meditazioni attive al centro Vivek di Milano.
Era scattata una passione che nel giro
di pochi mesi mi avrebbe portato in India
mettendo in discussione tutto quello che
avevo ritenuto importante fino a quel momento.
In particolare mi ero reso conto che il mio
insaziabile desiderio di conoscere, sapere,
imparare e stipare quante più informazioni
possibili dentro la mia testa, non mi avrebbe
mai portato ad acquietare l’ansia profonda
che sentivo.
Cercare di tenere a bada gli eventi della vita
in quel modo, era uno sforzo vano e frustrante.
Ciò di cui mi accorsi in quei mesi in India
fu che la mia ricerca era stata sempre e solo
rivolta all’esterno e non mi ero mai fermato
davvero a riflettere su chi ero io, chi era
quel baldo giovane che cercava di controllare
la propria vita attraverso la mente senza
conoscere praticamente niente di se stesso.
Una volta atterrato a Fiumicino mi resi conto
che non avevo ancora deciso davvero cosa fare
e dove andare, e così chiamai un’amica
dei tempi della politica che sapevo vivere a Roma.
Non era ancora partita per le vacanze
e fu contenta di quella mia inaspettata telefonata.
Mi disse che sarebbe venuta a prendermi all’aeroporto.
Quando mi vide, esitò un attimo a riconoscermi
e abbracciarmi.
Era la conferma che temevo: adesso avrei
dovuto fare i conti con quanti mi avevano conosciuto
come una persona ben diversa da quella
che si ritrovavano davanti.
Ero stato per caso ipnotizzato e soggiogato
da qualche setta?
Capii la funzione del vestire in quel modo non
convenzionale e provocante, solo molto tempo dopo.
Prima mi dovevo rendere conto di quanto fossi
identificato con la mia immagine pubblica,
quella che proiettavo all’esterno e di quanto
la mia identità e autostima dipendessero
da quello che gli altri pensavano di me.
Fu in quel periodo che lessi un libricino, Le Sette Valli,
nel quale Osho commentava la visione di un
grande maestro Sufi, Al Ghazzali.
Con il suo ineguagliabile stile, Osho riscriveva
il viaggio che l’uomo compie nella propria evoluzione
da essere umano a Dio in un involucro terreno.
In questo percorso, nel quale ciò che nell’uomo
è solo potenziale diventa infine realtà, si devono
attraversare sette valli.
Ed è il destino di tutti attraversare queste valli.
Da qui la loro straordinaria importanza e
la necessità di capirle al meglio per tutti coloro
che sono su un cammino di ricerca.
Quando l’incertezza della vita ti fa
tremare i polsi e senti smarrimento,
questa mappa delle Sette Valli è uno
straordinario aiuto per riacquistare la giusta
prospettiva del percorso e rimetterti in cammino.
Le comprensioni di quei 2 giorni passati insieme continuano, come continua la meditazione specialmente sui chakra e i loro messaggi.
BHAKTA |
Ti puoi rilassare, corto o lungo che sia il percorso
che ti aspetta, perché sei sulla strada giusta.
Non c’è di peggio che passare mesi, anni,
una vita intera a girare in tondo continuando
a pensare gli stessi pensieri e compiere
le stesse azioni sperando di ottenere risultati diversi.
Le tue buone intenzioni e tutti i tentativi
a corto raggio non sono efficaci e non portano
da nessuna parte se non sono integrati
in una visione più ampia, in una mappa che
possa fornirti l’orientamento quando ti ritrovi
a confrontarti con il territorio della realtà.
Per riprendere in mano la tua vita hai bisogno
di volare alto e sai che per non continuare
a perderti nelle piccole cose puoi fare affidamento
su mappe di straordinaria saggezza come Le Sette Valli.
Esci dall’incertezza, smetti di procrastinare
e regalati un weekend di grande crescita personale,
un’occasione che potrebbe segnare un punto
di svolta nella tua vita consegnando nelle tue mani
le chiavi del tuo destino.
Nella propria evoluzione individuale, ciascuno
di noi deve attraversare queste Sette Valli.
Ogni valle è circondata da montagne.
Se capisci nel modo giusto quello che devi fare,
riuscirai ad andare oltre e a raggiungere una vetta.
Se riesci ad attraversarla senza restare invischiato,
se non ti perdi, se superi gli attaccamenti
che si creano, se rimani un testimone distaccato,
se ti ricordi che questa non è la tua casa,
che qui sei uno straniero e non ti dimentichi
che c’è una vetta da raggiungere, allora la raggiungerai.
E completato l’attraversamento di ogni valle
ci sarà grande Celebrazione.
E poi ci sarà una nuova valle
nella quale addentrarsi, e così via.
Queste valli sono sette.
Una volta raggiunta la settima, non ce ne sono altre.
A quel punto hai raggiunto il tuo vero Essere.
Non ci sono più paradossi, nessuna tensione o angoscia.
Hai raggiunto la Buddhità, o la coscienza del Cristo.
Ci sono anche molti altri nomi per questo stato,
ma l’idea di fondo è che continuerai a vivere
nell’ansia fino a quando non avrai riscoperto
il tuo essere Dio.
Devi attraversare queste sette valli, ma ogni
valle ha le sue tentazioni e lusinghe
e ci sono molte probabilità che tu non riesca
ad abbandonare qualcuna di queste valli.
Sono stati due giorni ma, per me, racchiudevano tutta la mia vita. Avevo bisogno di capire, una volta tornata a casa, se quella bella sensazione che provavo fosse dovuta a un’esperienza per me nuova e affascinante o a un qualcosa di più profondo che mi era rimasto dentro.
SARA |
Ma quando ce la fai, allora c’è una grande gioia,
un’estasi che diventa sempre più intensa
man mano superi una valle dopo l’altra,
fino a quando, nella settima valle, raggiungi
l’orgasmo cosmico, ti dissolvi e c’è solo Dio.
· A che punto sei nel tuo percorso evolutivo?
· Indaghi a fondo sulle sfide della tua vita
· Individui la prossima tappa che hai davanti
· Fai il pieno dei benefici della meditazione
· Ti lasci alle spalle la falsa coscienza e i sensi di colpa
· Ti rilassi e ti rimetti in cammino con rinnovata energia
· Non sono discorsi filosofici
· Sono cose molto pratiche
· Questo corso viene offerto solo due volte all’anno
Questa volta non rimandare, fatti guidare
dall’intelligenza della tua guida interiore
e partecipa a questo seminario che saprà
riaccendere il tuo entusiasmo e la tua passione.